Zeus padre, impetuoso, potentissimo, principio delle cose buone,
genitore di tutto; per la tua intelligenza sei di gran lunga il bene dell’esistente,
e noi non nasciamo privi delle cose belle che sono negli Dèi
ma per necessità della nostra parte mortale
anche soggetti a errori e sempre poi in condizioni di correggerci.
Concedici anche ora di essere liberati dalla sciagura degli errori
attraverso i tuoi figli, ai quali hai affidato queste cose,
di avvicinarci ai puri che hanno mente retta,
così da relazionarci ogni volta con te benevolo e propizio.
Giorgio Gemisto Pletone
Traduzione di Manuela Simeoni
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